La ragione principale per cui le caramelle andrebbero evitate è il fatto che non possono essere considerate dei veri e propri alimenti, poiché nella maggior parte dei casi apportano al nostro organismo solo “calorie vuote” ovvero prive di qualsiasi valore nutritivo.
È sufficiente dare un occhio alla media dei nutrienti dei prodotti per rendersi conto di cosa ciò significhi.
(vi ricordiamo che i valori cambiano mano a mano che vengono inseriti nuovi prodotti, ma i dati attuali sono sufficienti per avere una panoramica della situazione)
Salta subito all’occhio l’elevato potere calorico, a fronte di un apporto nutritivo pressoché nullo (lo vediamo nell’assenza di fibre e nella quantità esigua di proteine). In sostanza si tratta solo di zuccheri – più del 70% sul totale, quantità che in alcuni casi, come per i confetti teneri alla menta Saila raggiunge i 97,9 g su 100 g di prodotto.
TROPPI ZUCCHERI
Un apporto eccessivo di zuccheri (e con zucchero non intendiamo solo il comune saccarosio ma anche tutti gli altri dolcificanti tra cui succhi concentrati di frutta, zucchero d’uva e lo sciroppo di glucosio-fruttosio, più economico del comune zucchero, ma sempre più presente nei nostri carrelli) è dannoso per la salute poiché il fruttosio in essi contenuto ostacola il funzionamento dell’insulina. Inoltre un eccessivo consumo di zuccheri , è ormai risaputo, può essere causa di problemi cardiovascolari, ipertensione, diabete di tipo 2 obesità. Inoltre lo zucchero causa dipendenza (4), e più ne introduciamo nel nostro organismo, più esso ne richiede.
ADDITIVI
Gli additivi da evitare sono soprattutto coloranti e aromi. Vegetariani e vegani inoltre dovrebbero fare attenzione ai prodotti che contengono gelatina alimentare: se non diversamente specificato, ci sono buone possibilità che sia di derivazione animale.
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1 –Fruttosio e salute metabolica
2 –Moderate Amounts of Fructose Consumption Impair Insulin Sensitivity in Healthy Young Men
3- Fructose, weight gain, and the insulin resistance syndrome1,2,3